aMule: Introduzione
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Il logo del progetto aMule.org,
che vedete a lato, già lascia intuire quale grande sfida
esso rappresenti: il famoso mulo è circondato da altri simboli
importanti, tra cui figurano anche Tux, il pinguino mascotte di
Linux, e il diavoletto rosso di DSD. |
aMule è infatti un client multipiattaforma,
basato su eMule, per la rete ed2k: supporta una vasta gamma di sistemi
operativi tra cui Linux, le piattaforme BSD, Solaris, MacOSX(sia Tiger che Panther) e Windows. Si tratta di uno
sviluppo di xMule risalente al Settembre del 2003 anche se attualmente
i due progetti non sono più collegati se non per qualche linea
di codice.
L'aspetto è del tutto simile a quello del "fratello maggiore"
e anche le funzioni sono simili perciò i settaggi e i consigli
che valgono per eMule e che trovate nel resto del sito, sono nella maggior
parte dei casi applicabili anche ad aMule.
Sebbene il progetto sia ben avviato e non più in fase embrionale,
occorre tuttavia precisare che, per il momento, mancano ancora delle
caratteristiche importanti come il recupero del link ed2k direttamente dalle
info del file, come l'IRC, o il protocollo di offuscamento (ma gli sviluppatori
ci stanno lavorando).
Queste pagine sono dedicate sia a chi utilizza eMule in Windows
e vorrebbe migrare ad aMule, sia a chi vuole utilizzare aMule su uno di quei sistemi per cui è
nato, cioè Linux o MacOSX: verranno quindi esposte le principali differenze
e affinità tra i due client (in particolare, nella pagina Configurazione trovate come trasferire in aMule i crediti accumulati con eMule).
NOTA: Per le spiegazioni, ci
siamo serviti della distribuzione Mandriva 2008, ma non dovrebbero
esserci problemi di sorta con le altre comuni distribuzioni e gli altri
sistemi operativi ampiamente supportati da aMule.
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